Marta Ziosi è una Junior Teaching Fellow presso l'University College di Maastricht e co-fondatrice di AI for People. Vuole iniziare a investire per risparmiare per la sua pensione, ma non è sicura che sia il momento giusto. Ha paura di perdere gran parte dei suoi investimenti se si verifica un crollo finanziario. La sua paura è giustificata? È meglio aspettare la prossima crisi per iniziare a investire? Oppure dovrebbe iniziare oggi stesso?
L'economia funziona a cicli
L'economia globale funziona a cicli. I periodi di crescita terminano sempre con un improvviso declino, dopodiché l'economia si riprende e il ciclo ricomincia. Questo schema è stato osservato più volte negli ultimi decenni.
Il grafico seguente mostra il comportamento del mercato azionario in risposta a questi cicli.
Possiamo notare diversi periodi più lunghi in cui i rendimenti scendono sotto lo 0%. Questi periodi corrispondono a recessioni causate dalla fine di un ciclo. I rendimenti negativi sono negativi: significa che stiamo perdendo denaro.
La crisi finanziaria del 2008-2009 è chiaramente visibile. Quando i notiziari hanno definito questo periodo come una delle peggiori crisi della storia recente, avevano ragione. I mercati azionari sono scesi di quasi il 50%!
Investire prima di una crisi
Per rispondere alla domanda di Marta, vediamo cosa sarebbe successo ai nostri investimenti se avessimo iniziato a investire nell'ottobre 2007, poco prima della crisi finanziaria del 2007-2008. In quel periodo il mercato azionario ha raggiunto un picco e ha iniziato a crollare subito dopo.
Immaginiamo che sia l'ottobre 2007 e che decidiamo di iniziare a risparmiare per la nostra pensione investendo 100€ al mese nel mercato azionario. In questo scenario, non investiremo in singole azioni ma piuttosto nel mercato nel suo complesso, investendo nell'indice MSCI World. Per saperne di più su questo metodo di investimento, chiamato investimento passivo, leggi "Perché dovresti investire passivamente i tuoi risparmi". Ma non preoccuparti se non sai cos'è un indice: ti basterà sapere che l'indice MSCI World può essere utilizzato per rappresentare il mercato azionario nel suo complesso.
La linea rossa rappresenta il totale dei nostri contributi. È una linea retta perché investiamo lo stesso importo ogni mese, cioè 100€. La linea blu rappresenta il valore dei nostri investimenti e le sue fluttuazioni seguono il mercato azionario.
Come previsto, la linea blu è inferiore alla linea rossa all'inizio. Dopotutto, siamo proprio all'inizio della crisi e i prezzi delle azioni scendono ogni giorno. Tuttavia, non passa molto tempo prima che iniziamo a guadagnare. Siamo in negativo un'ultima volta nel settembre 2011, quando la linea blu scende al di sotto della linea rossa, ma da allora abbiamo registrato un profitto. Infine, nell'aprile 2019, il valore totale dei nostri investimenti è di 23.921€ per un totale di 13.900€ investiti. Si tratta di un profitto del 72%!
Il recupero è veloce
Nella simulazione precedente, abbiamo iniziato a investire poco prima dell'inizio della crisi. Questo è il momento più sfavorevole. La crisi finanziaria del 2008 è stata il peggior crollo degli ultimi decenni e anche in quel caso ci sono voluti solo quattro anni per recuperare i nostri investimenti iniziali. Quattro anni possono sembrare tanti. Tuttavia, quando si investe per la pensione, si prevede di mantenere i propri investimenti per 30 anni o più. Questo ti dà il tempo sufficiente per recuperare. Quando si risparmia per la pensione, quattro anni sono solo un piccolo ostacolo.
Il grafico seguente mostra la stessa simulazione, ma per una persona che sta per andare in pensione e che ha investito per 40 anni dal 1979. Allo stesso modo, questa persona ha investito 100€ ogni mese.
La crisi finanziaria del 2008 ha avuto un effetto negativo anche per questa persona, ma il rendimento complessivo è ancora molto positivo. Ha versato 48.000 euro nel corso della sua vita lavorativa, una somma che si è accumulata fino a raggiungere 375.208 euro al momento del pensionamento. Che bel modo di iniziare la pensione!
Aspettare ha un costo
Ricordiamo che nella prima simulazione abbiamo simulato lo scenario peggiore e abbiamo iniziato a investire proprio prima del crollo. Con ogni probabilità, la crisi non inizierà il mese prossimo. Infatti, l'economia è estremamente complessa e la sua dipendenza da così tante variabili rende quasi impossibile per una singola persona prevedere quando inizierà la prossima recessione.
Ma l'attesa comporta un costo opportunità. Ogni giorno in cui il tuo denaro rimane in un conto di risparmio invece di lavorare per te, stai rinunciando all'opportunità di ottenere profitti.
Ad esempio, immaginiamo che tu decida di aspettare la prossima recessione per iniziare a investire. Supponiamo che ciò avvenga tra cinque anni, nel 2024. Con un tasso di rendimento medio annuo del 7%, si prevede che a quel punto avrai ottenuto un rendimento del 35% sul tuo investimento. Al contrario, supponendo che il tasso di interesse sul tuo conto di risparmio rimanga allo 0,5%, il rendimento del tuo conto di risparmio sarà solo del 2,5%. Si tratta di un bel po' di rendimenti da perdere.
Pertanto, in assenza di informazioni affidabili che prevedano quando la prossima crisi colpirà, iniziare a investire il prima possibile è la decisione più razionale che tu possa prendere.
Conclusione
Marta ha posto una buona domanda. Molte persone che vogliono iniziare a investire si chiedono come affrontare un crollo finanziario. Utilizzando i dati storici, abbiamo dimostrato che anche nel bel mezzo di una crisi è possibile uscirne forti grazie all'investimento passivo.
La storia ci dice che l'economia si riprende velocemente dopo ogni recessione. Quando sei giovane e stai risparmiando per la pensione, una recessione è solo una piccola battuta d'arresto. Alla fine otterrai comunque un ottimo profitto, anche se inizierai a investire poco prima che la crisi si manifesti.
Ogni giorno in cui non investi il tuo denaro, stai rinunciando a dei profitti. Dato che nessuno può sapere quando arriverà la prossima crisi, la cosa più intelligente che puoi fare è iniziare a investire il prima possibile.