Trade Republic si è guadagnata una notevole attenzione nel mondo del trading e degli investimenti online, grazie alla sua piattaforma facile da usare e all'apparente efficienza dei costi. Tuttavia, comprendere i vari costi associati al trading su Trade Republic è fondamentale per gli investitori che cercano trasparenza e chiarezza nelle loro attività finanziarie. In questo articolo analizzeremo i costi di Trade Republic, li confronteremo con quelli di altri broker, discuteremo il modello di guadagno della piattaforma, approfondiremo le complessità delle tasse (con un focus sul Belgio), esploreremo la disponibilità di Trade Republic in diversi paesi e affronteremo le sfide dell'investimento in ETF attraverso questo broker. Inoltre, presenteremo un'alternativa, Curvo, che offre un approccio più semplice agli investimenti.

I diversi costi con Trade Republic

Quando investi su Trade Republic, dovrai affrontare diversi costi:

  1. Costi di transazione: Trade Republic addebita una commissione fissa di 1 euro per ogni transazione. Questa commissione si applica all'acquisto o alla vendita di azioni ed ETF.
  2. Costi di conversione della valuta: Se negozi attività in una valuta diversa da quella di base del tuo conto (ad esempio, negoziando azioni statunitensi con un conto basato sull'euro), dovrai sostenere delle spese di conversione.
  3. Costi di connettività: Come altri broker, Trade Republic può addebitare spese di connettività per l'utilizzo di borse specifiche o per il trading sui mercati internazionali.
  4. Tasse: Le imposte su plusvalenze, dividendi e altre transazioni finanziarie sono determinate dal tuo paese di residenza e possono variare notevolmente.

Costo di Trade Republic per gli ETF

Trade Republic offre un servizio completamente "gratuito" per l'acquisto di ETF nell'ambito del piano di risparmio che prevede l'acquisto di un importo fisso ogni mese. Se vuoi acquistare solo alcune azioni, la commissione di transazione di €1 si applica anche alle transazioni in ETF. Questo prezzo competitivo lo rende una scelta interessante per gli investitori che vogliono costruire un portafoglio diversificato di ETF senza spendere una fortuna.

Trade Republic rispetto ad altri broker

Per valutare l'economicità di Trade Republic è essenziale confrontare le sue commissioni con quelle di altri broker popolari sul mercato. Sebbene la commissione di 1 euro per le transazioni di Trade Republic sia competitiva, gli investitori dovrebbero anche considerare se il broker si occupa di tutte le tasse o se è necessario farlo da soli. In precedenza abbiamo scritto una panoramica completa su come Trade Republic si confronta con altri broker. Puoi anche vedere le commissioni di un altro broker molto popolare, DEGIRO.

La Trade Republic è gratuito?

Trade Republic non è del tutto gratuito. Sebbene offrano basse commissioni di transazione, generano entrate attraverso altri mezzi. Una notevole fonte di guadagno per molti broker, tra cui Trade Republic, è la pratica del pagamento per flusso di ordini (PFOF). Questa pratica consiste nell'instradare gli ordini dei clienti ai market maker che pagano il broker per l'esecuzione degli ordini. È fondamentale che gli investitori comprendano che il PFOF può introdurre potenziali conflitti di interesse, in quanto i broker possono dare la priorità al pagamento piuttosto che all'esecuzione delle migliori operazioni possibili per i loro clienti.

In generale, il sito Trade Republic è considerato un modo sicuro per investire i tuoi fondi in quanto è supervisionato dalla BaFin, l'autorità federale di vigilanza finanziaria della Germania. In caso di fallimento, fino a 100.000 euro in contanti sono protetti dal sistema di garanzia dei depositi e le tue azioni sono conservate presso il depositario di HSBC Bank in Germania.

Il prezzo non è l'unico criterio di scelta di un broker

Sebbene i costi bassi siano importanti, gli investitori non dovrebbero basare la scelta del broker solo sul prezzo. Occorre considerare anche altri fattori, come la facilità d'uso della piattaforma, gli strumenti di ricerca disponibili, l'assistenza clienti e l'impegno del broker verso la trasparenza e l'educazione degli investitori.

Ti consigliamo di leggere la nostra recensione approfondita di Trade Republic e i suoi pro e contro.

Trade Republic e tasse

Per gli investitori belgi, Trade Republic non gestisce alcun tipo di imposta, come ad esempio l'imposta sulle transazioni in Belgio, l'imposta sui dividendi e sulle plusvalenze. Gli investitori belgi sono responsabili del calcolo e della dichiarazione di queste imposte nella loro dichiarazione dei redditi annuale. Inoltre, gli utenti belgi devono dichiarare i loro conti Trade Republic alla Banca Nazionale del Belgio e nei loro moduli fiscali annuali.

Le sfide dell'investimento in ETF con un broker

Investire in ETF attraverso un broker, tra cui Trade Republic, comporta alcune sfide:

  1. Gestione del portafoglio: l'investitore deve gestire attivamente il proprio portafoglio, includendo l'asset allocation, il ribilanciamento e rimanendo informato sui cambiamenti del mercato.
  2. Complessità fiscale: le imposte sugli investimenti in ETF possono essere complesse e variare da paese a paese. Gli investitori devono assicurarsi di rispettare le normative fiscali e di dichiarare accuratamente i propri guadagni.
  3. Mancanza di orientamento: i broker in genere forniscono servizi di esecuzione piuttosto che consulenza sugli investimenti. Gli investitori sono responsabili di prendere decisioni informate.

Curvo: l'alternativa più facile a Trade Republic per investire in ETF

Ci siamo resi conto delle difficoltà di investire attraverso broker come Trade Republic. Per questo il nostro approccio è diverso: le giuste decisioni di investimento vengono prese per te, in modo che tu non debba preoccuparti.

Invece di dover scegliere le azioni o gli ETF giusti tra le migliaia disponibili presso questi broker, con Curvo investi in un portafoglio su misura per te e per i tuoi obiettivi.

Ogni portafoglio è gestito da NNEK, una società di investimento olandese autorizzata dall'autorità di regolamentazione olandese (AFM). Sono costituiti da fondi indicizzati diversificati a livello globale, il che significa che si guadagna una parte della crescita dell'economia globale e che sono i più adatti per far fruttare al meglio i propri risparmi a lungo termine. I broker ti spingono a fare trading e a scegliere le singole aziende in cui investire. Piuttosto che scegliere singole azioni come Amazon o Tesla, i fondi indicizzati sono un modo per acquistare l'intero mercato, in tutti i settori e in tutte le regioni del mondo. In sostanza, possiedi una piccola parte di migliaia di aziende di tutto il mondo. Invece di scommettere su una particolare azienda, scommetti sull'economia globale.

Crediamo che gli investimenti siano uno strumento importante per la nostra generazione per migliorare il nostro benessere finanziario e per prepararci al futuro. Stiamo costruendo Curvo per realizzare questa visione e rendere il buon investimento facile e accessibile a tutti. Scopri di più su Curvo.

Sommario

Trade Republic è una scelta popolare tra gli investitori europei, grazie ai prezzi competitivi e alla piattaforma facile da usare. Tuttavia, gli investitori devono essere consapevoli del suo modello di business e del fatto che devono fare i conti con le tasse. Confrontare Trade Republic con altri broker e considerare altri fattori oltre al prezzo è essenziale per prendere una decisione.

Inoltre, Curvo offre un'alternativa più semplice per gli investitori che desiderano un approccio più pratico alla costruzione dei loro portafogli di investimento. Quando si tratta di trading e investimenti online, è fondamentale rimanere informati e fare scelte consapevoli.

Domande che potresti avere

In quali paesi è possibile utilizzare Trade Republic?

Trade Republic si rivolge all'Unione Europea ed è attiva in Germania, Austria, Francia, Spagna, Italia, Paesi Bassi, Belgio, Estonia, Finlandia, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Portogallo, Slovacchia e Slovenia.